Prosegue l’attività di prevenzione a tutela della salute pubblica condotta dagli Agenti del Distaccamento della Polizia Stradale di Barcellona P.G. diretti dal Sost. Commissario Sandro RACCUIA. Nella giornata di ieri, nel corso di ulteriori servizi specifici nella zona del porto di Milazzo, hanno proceduto al controllo di un camion frigo che stava trasportando cibi surgelati , riscontrandone il pessimo stato di conservazione al punto di procedere al sequestro degli alimenti trasportati ammontanti ad oltre 300 ( Trecento ) Kg..
In particolare gli Agenti della Polstrada, nel procedere al controllo della merce trasportata dal camion frigo, che doveva essere a regime di temperatura controllata , riscontravano che i prodotti erano tenuti in pessime condizioni in quanto la temperatura era di gran lunga superiore rispetto a quella prevista, stavano ad una temperatura di +7/8 gradi rispetto ai -18/20 previsti, accatastati insieme ad altri prodotti che richiedono una temperatura differente per il trasporto. Il mezzo inoltre era privo di cassa isotermica con gruppo frigo per il trasporto in regime di temperatura controllata. Per tale motivo veniva richiesto anche l’ausilio di personale medico veterinario dell’ASP 5 del Distretto di Milazzo il quale, da ulteriore controllo, anche per il tramite di misurazione della temperatura con strumenti tecnici specifici , attestava che effettivamente gli alimenti erano conservati ad una temperatura non idonea ( di gran lunga superiore rispetto agli standard previsti per la tipologia di merci ) . In virtù di ciò, atteso il concreto rischio di nuocere alla salute , la merce veniva sottoposta a sequestro penale .
Quanto all’ingente merce sequestrata, trattasi di prodotti alimentari di origine animale e vegetale, prevalentemente pesce ( Merluzzo, Salmone, Gamberi, Polipi, ) ed alimenti vari ( piselli, funghi, fagiolini, fesa di tacchino ecc… ) tutti destinati ad un ente di Milazzo.
A conclusione dell’attività di Polizia , per quanto accertato, venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria per aver detenuto per immetterli in commercio alimenti pericolosi per la salute pubblica , sia il conducente del mezzo che l’amministratore della ditta che curava la distribuzione dei surgelati sequestrati. Sono state elevate inoltre sanzioni amministrative, sempre a carico dei suddetti soggetti, per le violazioni accertate fra le quali anche quelle sanitarie, per un totale di quasi duemila euro.